Odg per la seduta n. 184 della commissione Agricoltura e Produzione Agroalimentare
SENATO DELLA REPUBBLICA
------------------- XVIII LEGISLATURA --------------------


9a Commissione permanente
(AGRICOLTURA E PRODUZIONE AGROALIMENTARE)


*184ª seduta: mercoledì 30 giugno 2021, ore 16

ORDINE DEL GIORNO

SINDACATO ISPETTIVO

Interrogazione interrogazione svolta

IN SEDE REDIGENTE

Seguito della discussione del disegno di legge:
Deputato GALLINELLA ed altri. - Norme per la valorizzazione e la promozione dei prodotti agricoli e alimentari provenienti da filiera corta, a chilometro zero o utile (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione BERGESIO
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 8ª, della 10ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(878) Seguito discussione e rinvio

AFFARI ASSEGNATI

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, primo periodo, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento, degli affari:
1. Problematiche del settore agrumicolo in Italia - Relatrice alla Commissione ABATE
(n. 148) Seguito e conclusione esame. Approvazione della risoluzione: Doc. XXIV, n. 45
2. Danni causati all'agricoltura dall'eccessiva presenza della fauna selvatica - Relatore alla Commissione LA PIETRA
(n. 337) Seguito e conclusione esame. Approvazione della risoluzione: Doc. XXIV, n. 46

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO

ABATE - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Premesso che:

lo scorso sabato 12 giugno 2021 una tromba d'aria ha causato una violenta grandinata che ha colpito l'area del Pollino e della Sibaritide, con un impatto devastante sulle produzioni agricole e ortofrutticole;

tra l'11 e il 13 giugno 2021 si è registrato un anomalo andamento atmosferico su tutta la Piana di Sibari e l'area del Pollino, che ha portato anche a forti piogge che hanno concorso a danneggiare produzioni e raccolti;

in un contesto economico già problematico per l'emergenza sanitaria da COVID-19, si prospetta per molte imprese del comparto l'avvio di una fase estremamente difficile, in un quadro segnato dal progressivo aumento delle stime sui danni, a denotare l'eccezionalità del fenomeno che ha colpito tutta l'area (in particolare i Comuni di Cassano allo Ionio, Castrovillari, Frascineto, Corigliano-Rossano e zone limitrofe);

danni ingenti si sono inoltre registrati per le produzioni di pesche, ortaggi di stagione, albicocche, per le quali i raccolti sono andati quasi interamente bruciati; da quanto emerso sembra che le perdite abbiano interessato anche le coltivazioni orticole e, soprattutto, sembra che le piogge e la tromba d'aria con conseguente grandinata abbiano interessato anche la produzione autunnale, in particolare andando ad intaccare il settore vitivinicolo, olivicolo e, soprattutto, quello agrumicolo su cui si basa tutta l'economia dell'area della Piana di Sibari, uno dei due polmoni produttivi dell'intera Regione Calabria;

è necessario attivare con urgenza tutti gli strumenti previsti per la gestione delle calamità naturali indirizzando al fondo di solidarietà nazionale le risorse necessarie a fronteggiare un evento che si è manifestato come assolutamente straordinario;

il Comune di Cassano allo Ionio, quello più colpito dall'emergenza, ha già provveduto ad approvare una delibera di Giunta comunale (n. 172 del 14 giugno 2021) dichiarando lo stato di calamità nel territorio del Comune causato dall'anomalo andamento atmosferico verificatosi tra l'11 e il 13 giugno 2021 e presto anche gli altri comuni provvederanno a produrre i loro atti;

con la suddetta delibera si prende atto che anche la Regione Calabria - Dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari all'agricoltura, ha ricevuto segnalazione dei predetti eventi calamitosi che hanno colpito e danneggiato il territorio della Sibaritide e che la Regione ha attivato i propri strumenti per rispondere all'emergenza;

l'agricoltura è stato il settore più esposto ai continui e repentini cambiamenti climatici degli ultimi tempi. Questo potrebbe essere il momento di ripensare ad un nuovo sistema di interventi che in tempi rapidi permetta alle imprese di disporre delle risorse necessarie per fronteggiare tali calamità, anche con il coinvolgimento dell'Unione europea, visto che le gelate hanno colpito anche altri Paesi membri;

il problema è di portata più ampia, visto che solo nell'ultimo mese sono diversi gli eventi atmosferici avversi e le calamità naturali registrate che hanno interessato l'intera Italia devastando interi raccolti,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia in possesso delle stime aggiornate dei danni causati all'agricoltura dagli ultimi eventi atmosferici avversi e dagli eventi calamitosi che si sono verificati nella Sibaritide e nell'area del Pollino e quali interventi straordinari intenda attivare per fare immediatamente fronte all'emergenza, permettendo alle imprese agricole, agrumicole, olivicole, vitivinicole e ortofrutticole una rapida ripresa produttiva;

se voglia farsi promotore, a livello europeo, della necessità di ridefinire, a fronte dei drastici eventi climatici che coinvolgono ormai diversi Paesi europei, un sistema di gestione delle calamità naturali in grado di assicurare in tempi rapidi il giusto ristoro per i danni subiti dalle imprese e garantire loro una veloce ripresa economica.

(3-02603)